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Pulci e Zecche
Perché è importante proteggere il gatto dalle zecche?
Anche se i gatti sono principalmente animali da appartamento, possono essere infestati dai parassiti più di quanto si creda. Ecco perché è fondamentale proteggere il proprio amico a quattro zampe, soprattutto dalle zecche, durante tutto l’anno.
Le zecche nel gatto
Le zecche sono parassiti ematofagi, cioè che si nutrono del sangue dell’animale che le ospita. Con il loro morso, le zecche possono trasmettere virus e batteri che entrano fin dentro al sangue rischiando di portare malattie anche piuttosto gravi.
Ovviamente i gatti a maggior rischio di contatto con le zecche sono quelli che vivono all’esterno, ma non solo. Convivere con un cane che esce molto spesso all’aria aperta può essere un motivo di trasmissione di questi parassiti da animale ad animale. È bene ricordare che le zecche sono pericolose anche per l’uomo.
L’importanza della prevenzione
Prima di contrarre una malattia causata dal morso di una zecca, il parassita ha bisogno di nutrirsi del sangue del gatto per almeno 12 ore. Questo rischio si riduce notevolmente se si effettuano periodici controlli sul pelo del nostro animale ogni volta che potrebbe essere entrato a contatto con l’ambiente esterno.
Le zone da controllare sono la testa, le orecchie, la pancia, le cosce e il collo. In questi punti il pelo del gatto è più sottile e quindi più facile da infestare. Le zecche che si sono appena attaccate hanno una dimensione di qualche millimetro, quindi potrebbe essere difficile riconoscerle. Bisogna prestare molta attenzione.
Come togliere una zecca dal gatto
Se si individua una zecca nel gatto è bene non allarmarsi ma prendere in mano la situazione. Sarebbe sempre utile avere a casa una pinzetta per zecche formulata appositamente per estrarre il parassita, eliminando soprattutto la testa. Infatti è questa la parte che può rimanere incastrata sottopelle e portare avanti l’infezione.
È sconsigliato l’utilizzo di olii o liquidi potenzialmente fastidiosi per il parassita, perché potrebbero indurlo a espellere i batteri contenuti al suo interno e quindi infettare il gatto. Una volta estratta completamente la zecca va eliminata per evitare che possa attaccarsi su un altro animale o sull’uomo.
Morso da zecca: quando preoccuparsi?
Può capitare che, per inesperienza o per sfortuna, l’estrazione della zecca dal gatto non vada a buon fine. È risaputo che siano parassiti piuttosto resistenti, quindi può succedere molto più spesso di quanto si creda. Ciò a cui bisogna fare attenzione è soprattutto la grandezza della zecca in sé.
Più grande è una zecca, più tempo ha passato sul corpo del nostro gatto nutrendosi del suo sangue. Questo potrebbe aver causato un’infezione che va trattata in modo opportuno da uno specialista. Se il gatto sembra stanco, malato, ha la febbre o non mangia è bene portarlo dal veterinario per togliersi qualsiasi dubbio.
Prevenire le zecche nei gatti
La miglior cura è la prevenzione. Esistono in commercio antiparassitari in shampoo e spray adatti a cani e gatti. La loro formulazione naturale protegge gli animali dalle principali infestazioni di parassiti come le zecche. Basta utilizzarli abitualmente per assicurare una protezione completa ed efficace.
È buona regola controllare sempre il proprio gatto ogni volta che entra a contatto con altri animali o quando passa del tempo all’aria aperta. Bastano piccole accortezze per salvaguardare la sua salute e vivere più tranquilli. Per tutto il resto ci sono i prodotti Animigo.